Da Milano alle Blue Zones: la penisola di Nicoya e lo stufato di lunga vita
La penisola di Nicoya (Costa Rica) si estende per 140 km in direzione sud, con il mare cristallino dei Caraibi a fare da contorno a splendide spiagge di sabbia fina e bianca.
In linea d’aria, la penisola non è distante dagli U.S.A., ma quanto a longevità non c’è storia: Nicoya batte U.S.A. con innumerevoli centenari dotati di una salute florida!
Il plan de vida…e la longevità
Una delle ragioni della longevità degli abitanti di questa meravigliosa terra è il plan de vida – quello che i giapponesi chiamano ikigai – o ragione di vita. Il plan de vida è ciò per cui gli anziani continuano ad avere uno sguardo positivo sull’esistenza e li aiuta a mantenersi attivi, al passo coi tempi. Ma non finisce qui.
La famiglia è al centro di tutto, insieme ad una abilità particolare che si conserva nel tempo: ascoltarsi ed ascoltare e…ridere! Già, roba da non crederci, ma gli abitanti di Nicoyan conservano la capacità di sorridere e ridere anche in età avanzata e lo fanno con i loro amici e vicini – a cui fanno visita di frequente – con i familiari, i nipoti ed i pronipoti che forniscono un’ottima ragione per vivere.
A lezione di longevità
Quali sono le lezioni che possiamo trarre dagli abitanti di Nicoya, Costa Rica, e che possiamo applicare alla nostra vita quotidiana per essere più in salute e felici? Vediamone insieme qualcuna.
Il plan de vida: gli anziani di Nicoya hanno un forte senso di appartenenza e – più di tutto – la certezza di contribuire con le loro azioni al bene della comunità. Niente ha successo nel mantenere giovani ed in salute come il plan de vida.
Acqua mineralizzata: in totale contrasto con quanto ci viene consigliato nei paesi occidentalizzati, gli abitanti di Nicoya bevono un’acqua ricca di calcio e minerali che, forse non a caso, riduce il rischio di infarto e contribuisce a rinforzare le ossa.
Family first: nella penisola, i centenari vivono con le proprie famiglie, i figli i nipoti e pronipoti. I bambini, si sa, sono un toccasana!
Una cena leggera: mangiare poco allunga la vita, questo si sa. Uno dei modi per tagliare le calorie è alleggerire la cena ed evitare di mangiare troppo tardi, così da dare più spazio al momento digestivo prima di coricarsi.
La rete sociale: le visite da parte dei vicini e degli amici sono frequenti. Una sana risata fa apprezzare meglio ciò che abbiamo e, in generale, la vita.
Avanti, popolo!: mantenersi fisicamente e mentalmente attivi è uno dei segreti di lunga vita. Non c’è bisogno di scalare una montagna…basta una bella sgambata quotidiana.
Tintarella di…sole: il sole aiuta a produrre la vitamina D, fondamentale per avere ossa forti e un corpo bene funzionante. La mancanza di sole, tipica delle nostre latitudini, comporta una deficienza di vitamina D che è associata a osteoporosi, problemi di cuore, depressione. L’esposizione al sole – circa 15 minuti al giorno con gambe e braccia scoperte) ed una dieta corretta possono cambiare la vita!
Il senso di appartenenza: appartenere ad una comunità, ad un popolo, a delle tradizioni forti contribuisce a dare un senso alla vita. La dieta degli abitanti di Nicoya si basa su mais fortificato (con vitamine) e fagioli e pare essere una delle combinazioni migliori che il mondo conosca a garanzia di salute e longevità.
Volete fare uno stufato di longevità?
Non vi resta che fare un bel soffritto con olio e un trito di cipolla, aglio, timo, prezzemolo, peperone verde e poco pomodoro. Aggiungete i fagioli neri, previamente ammollati e cotti, 1 cucchiaio di zucchero integrale di canna, le spezie (pepe nero, chiodo di garofano, zenzero), un paio di tazze di acqua per garantirvi di fare la puccia! Fate cuocere lo stufato di fagioli per una ventina di minuti e servite. Potete accostare lo stufato di fagioli ad una polentina di mais giallo, a del riso cotto al vapore o anche ad un paio di pannocchie appena grigliate!
#labiografadelweb vi augura una vita lunga e prosperosa!
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