Milano: sempre più attenta al risparmio energetico con il progetto ESMARTCITY

Il progetto ESMARTCITY prevede l’arricchimento delle infrastrutture digitali già presenti nelle città europee più moderne ed innovative con sensori e sistemi integrati, al fine di riuscire a garantire alle città la possibilità di diventare sempre più smart, intelligenti, attente alle esigenze dei cittadini. Si vengono a creare in questo modo nuovi scenari lavorativi, nuovi servizi ed applicazioni, e le città si trasformano in veri e propri ecosistemi innovativi. Questi sono i progetti che meritano l’attenzione di tutti i cittadini, assolutamente da accogliere a braccia aperte, positivi, capaci di metterci sulla giusta strada, quella del cambiamento e dell’innovazione. Per fortuna anche la nostra Milano prende parte a ESMARTCITY. Come? Andiamo a scoprirlo insieme.

Il progetto a Milano si basa sulle ricerche condotte dal Politecnico e sulla preesistente infrastruttura di telecomunicazione, quella che è stata in questi anni sviluppata dalla Città Metropolitana di Milano. Ha come obiettivo la capacità di riuscire a raccogliere quanti più dati possibile sui consumi energetici. Avendo a disposizione questi dati, si ha l’opportunità infatti di agire di conseguenza, andando a modificare tutti quegli elementi che comportano un consumo eccessivo e riuscendo così nel giro di poco tempo a trasformare le città in realtà a risparmiare energetico.

Nello specifico, si utilizzerà la domotica in almeno un edificio pubblico della Città Metropolitana di Milano e in tutte scuole, con la possibilità di verificare i consumi e controllare tutti i parametri ambientali, come ad esempio la temperatura, il tasso di umidità oppure il grado di illuminazione presente. Oltre a verificare e controllare, sarà anche possibile attraverso questo sistema gestire le impostazioni degli edifici, anche da remoto quindi, al fine di ridurre quanto più possibile i consumi. Nel caso in cui il progetto dovesse portare a risultati positivi, sarà possibile poi replicarlo anche in altri edifici e in altre zone della città. La speranza è che da mero progetto, si trasformi insomma in una realtà a tutti gli effetti.

Ma ancora non è tutto. È necessario infatti prendere in considerazione che il miglioramento delle infrastrutture digitali che questo progetto prevede, consente di rendere la città sempre più innovativa, con la possibilità di garantire servizi di più alta qualità rispetto al passato. Per quanto riguarda nello specifico il progetto Milanese, La presenza di un sistema di collegamento a banda larga di ultimissima generazione che sarà necessario ottimizzare al fine di poter ottenere questi obiettivi, renderà possibile anche un miglioramento della didattica in tutte le scuole, senza alcun tipo di esclusione, con la possibilità inoltre di gestire telefonia e sicurezza in modo finalmente impeccabile.

L’idea infine è che con il passare del tempo queste infrastrutture digitali possano essere sfruttate anche in altri luoghi, ad esempio direttamente sulle strade di Milano, così da poter ottenere dati significativi, precisi e in tempo reale di varia tipologia. La città di Milano insomma potrebbe grazie alla partecipazione a questo progetto non solo diventare sempre più sostenibile dal punto di vista ambientale, ma anche sempre più moderna, digitalizzata, smart, senza dimenticare poi che tutto questo produrrebbe anche nuovi scenari lavorativi.