13 ragioni per cui puoi fallire i tuoi obiettivi del 2018

A poche settimane dalla fine dell’anno, è facile trovare parecchie persone già intente a rimuginare sui cambiamenti da implementare nel 2018. Il fatto è che, nello stabilire nuovi obiettivi, può essere scoraggiante rilevare che, nonostante l’impegno, la vita si ripete ogni volta uguale a sé stessa.

Ma sapete come si dice? Quando l’allievo è pronto, il maestro appare. Analogamente, se la vostra idea è matura, nulla potrà impedire il suo fiorire.

C’è una cosa più forte di tutti gli eserciti del mondo, e questa è un’idea il cui momento è ormai giunto.

(Victor Hugo)

Chiamiamo, dunque, in aiuto Bob Proctor, un grande maestro che spiega con chiarezza come raggiungere i propri obiettivi e come evitare di fallire.

Ogni medaglia ha il suo rovescio

Il processo da seguire per raggiungere i propri obiettivi si articola in 4 passi, all’interno dei quali si collocano le 13 ragioni per le quali è possibile mancare il bersaglio.

Il passo numero uno del processo di definizione degli obiettivi risponde alla seguente domanda: perché e come vi state ponendo un obiettivo?

Errore numero uno: perché vi ponete questa domanda? Smettete di chiedervi perché volete fissare un obiettivo. La risposta è ovvia: siete INSODDIFFATTI dell’attuale situazione. Contrariamente a quello che vi avranno raccontato, l’insoddisfazione è un potente motore creativo e di cambiamento. L’importante è riflettere attentamente su ciò che non funziona e, senza indugio, definire con chiarezza un nuovo obiettivo che ci conduca al tipo di persona che vogliamo essere ed alla vita che vogliamo vivere.

Non vedi il mondo per ciò che è. Lo vedi per ciò che tu sei.

(Anaïs Nin)

Errore numero due: gli obiettivi che definite devono essere in linea con i vostri valori. Se avete come obiettivo di guadagnare più denaro, sicuri di voler cogliere l’occasione di rubarlo se vi si presenta? Nel fissare gli obiettivi, rispettate voi stessi e gli altri. SEMPRE.

Errore numero tre: non saltare nei sogni altrui o ti troverai a perseguire obiettivi che non sono i tuoi. Come lo sai? La risposta la trovi sotto…

Errore numero quattro: se l’obiettivo non è vostro, difficilmente vi appassionerà, e se non siete disposti a fare tutto ciò che è necessario per raggiungerlo, lasciate perdere! Lo sapete quante volte Edison ha fallito prima di inventare la lampadina? Beh, dovreste pigiare sul bottone “on” del vostro telecomando una volta al giorno per 5 anni e mezzo per totalizzare lo stesso numero!

Il passo numero due del processo si occupa di fissare gli obiettivi ha a che fare con le priorità.

Errore numero cinque: andiamo oltre la passione ed entriamo nel campo del RISCHIO. Da questo punto di vista, vale quanto affermato da Ellen Johnson Sirleaf:

Se il tuo sogno non ti spaventa, non è grande abbastanza.

Detto questo, rischio equivale a paura, e la paura può impedire il salto nel vuoto che conduce al successo. Tenete libera la mente affinché il vostro sogno non sia offuscato dal dubbio. Non c’è nessuna ragione per cui non dobbiate ottenere tutto ciò che desiderate! E, ricordatevi, il vostro obiettivo non deve riguardare qualcosa di cui avete bisogno – che fascino può avere, infatti, il bisogno? – ma qualcosa che volete fortemente. Lasciate perdere la logica, abbandonate la necessità di sapere da subito come lo realizzerete, ma…

Errore numero sei: se avete più obiettivi, stabilite una priorità! Avete una lunga lista di desideri? Focalizzatevi su uno, uno soltanto, e fate in modo che accada. Lo so, lo pensavo anche io: così ci si perde un sacco di opportunità? No, così vi ritroverete con una cascata di sogni realizzati in tempo record. La cosa più importante va fatta per prima.

Put first things first.

(Robert J. McKain)

Errore numero sette: una volta selezionata la priorità numero uno, l’attenzione sull’obiettivo deve essere TOTALE. Non disperdete le vostre forze, inserendo altri obiettivi. Non fareste che creare confusione nella vostra mente, mentre avete bisogno di tutte le vostre energie per affrontare il percorso che si stende ai vostri piedi. E’ necessario imparare la pazienza, perché il suo contrario porta con sé ansia, paura, scoramento e fallimento.

Errore numero otto: siate specifici. Il vostro sogno deve comparire nella vostra mente come un quadro dipinto a colori sfavillanti. Se l’immagine nella vostra mente ha contorni sfocati, produrrete nella realtà la stessa imprecisione. Prima pensate, poi, quando avete chiarezza, mettete per iscritto l’immagine usando rigorosamente il tempo presente. Sentite il vostro obiettivo filtrare sotto la pelle, sentitelo vostro già qui ed ora. Quando conscio ed inconscio si incontreranno, la vostra idea troverà il suo spazio nel mondo fisico.

E’ tempo di passare al terzo passo del processo: come abbattere i vecchi paradigmi che vi tengono inchiodati al passato.

Errore numero nove: la mente è farcita di pregiudizi che limitano le nostre capacità di riuscita ed ogni volta che muoviamo un passo verso l’ignoto costruiamo barriere che ci impediscono di andare oltre la nostra zona di comfort. Fortunatamente, anche i tatuaggi possono essere rimossi! Sostituite i vecchi pregiudizi con nuovi pensieri che vi guidino verso nuove azioni che condizionino positivamente la vostra esistenza. E’ un vostro diritto vivere secondo i vostri desideri e aspettative. Se la definizione di un obiettivo chiaro è d’obbligo, lo è anche evitare…

Errore numero dieci: comportamenti pessimi. Siete responsabili della vostra vita. Ciò che avete davanti, è che ciò che voi siete. Difficile da mandare giù, ma è così. La parte interessante è che se siete voi a dare forma alla vostra realtà, potete disegnarla come più vi piace! Mantenete un’attitudine positiva, di costante e disciplinata attenzione verso i vostri obiettivi: i risultati non tarderanno a venire!

Le persone sono ansiose di migliorare le circostanze in cui vivono, ma non intendono  migliorare sé stesse. In questo modo, si condannano a ripetere ciò che hanno davanti.

(James Allen)

Ed ora arriviamo ad uno degli errori fondamentali che garantiscono il fallimento nel raggiungimento degli obiettivi del 2018.

Errore numero undici: dopo il pensiero, viene l’AZIONE! Da questo punto di vista, si distinguono due categorie di persone: da una parte quelle che definisco le priorità e poi si fermano perché non hanno un piano che trasformi i loro desideri in veri e propri obiettivi; dall’altra, ci sono coloro che definiscono obiettivi, priorità ed il piano, ma non muovono un passo. In questo secondo caso, la maggior parte delle volte, interviene la paura dell’ignoto. Ma è inutile perdersi nei minimi dettagli di un piano, perché nessuno può essere sicuro del risultato che otterrà.

Agisci e poi definisci i dettagli della strategia. INIZIA: Il movimento è un fattore critico. La formulazione della strategia evolverà naturalmente. Non solo, scoprirai di sapere più di quanto pensi. Fidati del tuo istinto!

(Price Pritchett)

Errore numero dodici: non mollate troppo presto! Perseverate. Il fallimento è solo un punto sulla linea dell’apprendimento che vi avvicina al vostro obiettivo. Ogni idea ha un periodo di incubazione prima di manifestarsi in forma fisica. Disciplina e costanza sono le parole chiave per resistere quando i tempi si fanno duri.

Molte vite falliscono perché le persone si arrendono troppo presto, non si rendendosi conto di quanto sono vicine al proprio successo.

(Thomas Edison)

Errore numero tredici: misurate i vostri progressi rispetto al piano strategico. Ciò che è misurato, migliora. Ciò che è pianificato, verrà eseguito. Rimboccatevi le maniche, ridefinite la rotta, testa bassa e…ruzzate!

Le 13 regole da seguire per centrare gli obiettivi del 2018

Quindi? Ridefiniamo i 13 errori per i quali potete fallire i vostri obiettivi 2018. Trasformiamoli in altrettante regole da seguire per manifestare la vita che desiderate:

  1. Fissate i vostri obiettivi. L’insoddisfazione è uno stato salutare e creativo.
  2. I vostri valori devono sostenere i vostri obiettivi.
  3. Perseguite il VOSTRO obiettivo.
  4. Perseguite gli obiettivi che vi energizzano, che vi appassionano.
  5. Gli obiettivi che includono una giusta dose di rischio, creano risultati magici.
  6. Date una priorità ai vostri obiettivi.
  7. Focalizzatevi su un solo obiettivo per volta.
  8. Dipingete nella vostra mente un’idea CHIARA del risultato che volete ottenere.
  9. Scegliete solo pensieri che supportino il vostro obiettivo.
  10. Scegliete un’attitudine positiva.
  11. Disegnata una strategia iniziale ed IMPLEMENTATELA!
  12. Qualunque cosa accada, non mollate.
  13. Misurate i vostri progressi ed aggiustate i vostri piani.

Ed infine, FIDATEVI DI VOI STESSI. Accendete la fiamma che è in voi e raggiungete i vostri obiettivi per il 2018.

Non chiederti di cosa ha bisogno il mondo, chiediti che cosa ti rende felice, e poi fallo. Il mondo ha bisogno di persone felici.

(Antoine de Saint-Exupéry)

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