BookCity Milano e il Giro d’Italia in 80 dolci!

Manca davvero poco a BookCity Milano, un evento davvero unico e sempre più variegato che avrà come sede centrale il Castello Sforzesco, ma in realtà vedrà coinvolta tutta la città. Persino alcuni privati hanno deciso di  farsi portatori del messaggio di BookCity, offrendo lo spazio intimo del proprio salotto per la lettura.

Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere.

(Daniel Pennac)

Ricco è anche il programma dedicato ai giovani, alle scuole, alle università.

In un paese dove il 40% della popolazione legge a malapena un libro all’anno, il settore YOUNG è in netta controtendenza: i titoli per ragazzi costituiscono poco più del 10% di quelli pubblicati e quasi il 20% del fatturato totale di una libreria. Insomma, la fascia d’età tra gli 11 e i 19 anni si rivela interessante dal punto di vista editoriale.

Personalmente, ho un’ossessione per i libri e – lo confesso – ho rinunciato al fascino della carta stampata, ripiegando sugli e-book, perché l’investimento in termini economici è per me rilevante. Non solo…se li dovessi stivare tutti in casa, sarei costretta ad uscire io!

Una stanza senza libri è come un corpo senz’anima.

(Marco Tullio Cicerone)

In gioventù, compravo leggendo le prime e le ultime righe di ogni romanzo. Con il tempo, ho lasciato più spazio all’istinto. Anzi, a dirla tutta, mi sono trasformata in una compulsiva divoratrice di parole scritte. I libri, per me, sono un vero vizio!

Ma torniamo all’evento. BookCity Milano inizia in libreria. Giovedì 16 novembre 2017 dalle 18.00, festa grande in decine di librerie dove si potrà reperire il programma dei giorni successivi e scambiare idee su eventi, partecipanti e temi trattati.

Seguirà l’inaugurazione vera e propria prevista per venerdì 17 novembre, alle ore 20.30 al Teatro Dal Verme. Sarà presente Marc Augé, antropologo ed etnologo francese, intervistato da Daria Bignardi sul tema della felicità nonostante tutto, come forma di resistenza all’inquietudine di vivere. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.

Da non perdere la serata conclusiva di BookCity Milano prevista domenica 19 novembre, alle ore 21, al Teatro Franco Parenti. Milano renderà omaggio ad Umberto Eco che nel 2012 inaugurò la prima edizione di BookCity.

E poi? BookCity è cultura nel senso più ampio ed include tutte le arti, compresa la cucina che, con Ernst Knam fa il giro del Belpaese con 80 dolci regionali studiati appositamente dal celebre pasticcere tedesco, naturalizzato italiano.

Se la sosta dolce non è di vostro gusto, forse lo è Gravity chapter 1: Rock Around the Planets. Musica rock live su sfondo di oggetti celesti di cui esperti astronomi ed astronauti ci racconteranno la storia.

I libri sono tante cose: fari che ci riportano a casa, specchi che riflettono ciò che siamo, rifugi che ci proteggono dal mondo e danno sollievo alla solitudine di certi momenti.

Tutti i libri del mondo non ti danno la felicità, però in segreto ti rinviano a te stesso. Lì c’è tutto ciò di cui hai bisogno, sole stelle luna. Perché la luce che cercavi vive dentro di te. La saggezza che hai cercato a lungo in biblioteca ora brilla in ogni foglio, perché adesso è tua.

(Hermann Hesse)

BookCity Milano restituisce vigore alla pagina stampata. Partecipiamo, dunque, divertiamoci, annusiamo l’odore fragrante dell’inchiostro,  e godiamoci ogni momento di questo evento.

Yes Milano, noi ci siamo!

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